URVINUM HORTENSE A COLLEMANCIO DI CANNARA
Area archeologica e Antiquarium
Accanto al Borgo Medievale di Collemancio di Cannara, si possono ammirare i resti dell'antico
municipio romano di Urvinum Hortense. Il centro antico occupa la parte Sud-occidentale della collina
a quota 526 metri s.l.m. ed è collocato in un punto di grande bellezza paesaggistica (un'altura
denominata "La Pieve"), da dove si domina una gran parte della Valle del Tevere, distinguendo
Tordandrea, Bastia, S.Maria degli Angeli, Assisi, Cannara, Spello, fino a vedere la catena
appenninica umbro-marchigiana ed umbro-toscana.
La cosa che colpisce maggiormente è l'imponente ingombro del tempio che si erge sul pianoro; in un
luogo sopraelevato rispetto al piano è ancora visibile il cardo maximus la grande arteria urbana che
attraversava la città, il tempio, un santuario romano di cui oggi rimangono visibili solo i resti
monumentali del Podio; le sue dimensioni sono di m. 23.60 x m. 17.70.
All'interno del tempio si può anche osservare, da una posizione sopraelevata, la pianta della piccola
Basilica cristiana identificata con il nome di Santa Maria degli Urbinati, quasi interamente edificata
con materiali di spoglio del tempio. Ci sono anche i resti di una ricca Villa Romana e il suo complesso
termale, è possibile scorgere un tratto dell'ellisse dell'anfiteatro.
La sua ubicazione contrasta con quella degli altri centri romani di antica fondazione quali Assisi, Spello,
Bettona e Trevi posti tutti ad alture più basse. Questo fa ritenere che Urvinum Hortense dovesse
rivestire un particolare ruolo di controllo sulle città appena elencate. La sua posizione permetteva
il controllo dell'intera rete stradale antica che metteva in comunicazione i centri umbri preromani.
La storia di Urvinum Hortense sembra avere inizio nel corso del III secolo a.C. durante il consolidamento
delle posizioni militari romane nell'area umbra, forse fu questo il periodo in cui fu edificato il tempio
e la parte più esterna della cinta muraria.
Le ragioni che portarono al suo abbandono non sono chiare; si pensa ad una serie di rovinosi terremoti
che sconvolsero l'intera regione causando in poco tempo il collasso dell'economia nella valle sottostante
che si era creata, oppure può essere che determinati caratteri geofisici abbiano determinato la
scomparsa delle sorgenti, spostando la popolazione nell'attuale Collemancio.
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Come arrivare
In auto
Da Nord: Autostrada A1, uscita Valdichiana, direzione Assisi-Foligno. Superstrada E45, uscita Santa
degli Angeli-Cannara. Superato il centro abitato di Cannara, seguire le indicazioni per Collemancio.
Da Sud: Autostrada A1, uscita Orte, direzione Perugia. Superstrada E45, uscita Cannara.
Seguire le indicazioni per Collemancio.
Mostra di reperti archeologici e visite guidate agli scavi di Urvinum Hortense:
Orari e giorni di apertura
Da Novembre a Febbraio: sabato e domenica 10.30 - 13.00 e 14.30 - 17.00.
Da Marzo a Ottobre: sabato e domenica 10.30 - 13.00 e 15.00 - 18.00.
A Luglio e Agosto: sabato e domenica.
Biglietti
Intero: 2 €.
Ridotto A2 (gruppi di almeno 10 persone) Visitatori 10/25 anni: 1 €.
Ridotto B: visitatori 6/15 anni: Gratuito.
Gratuito: visitatori sotto i 15 anni residenti nel Comune di Cannara.
Visita guidata agli scavi: 1 €.
Su prenotazione: aperture straordinarie - visite guidate - attività didattica.
Per info:
Comune di Cannara Ufficio Cultura: Tel. 0742.731815 - Fax 0742.731824
E-mail: info@urvinum.it - antiquarium@urvinum.it
(fonte: www.prolococannara.it e www.stradadeivinidelcantico.it)
I resti dell’antico municipio romano di Urvinum Hortense (foto reperita su internet)
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